PLC movimentazione vele

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Il sistema di movimentazione vele a PLC di Maulabs è prima di tutto un prodotto sviluppato in modo personalizzato per ogni yacht sul quale verrà installato.

Anche se basato su moduli software ben collaudati, ogni sistema fornito è diverso. Allo scopo di soddisfare qualunque esigenza, posso scrivere software specifici per necessità particolari.

Grazie alla superiorità di programmazione offerta dal sistema di sviluppo Codesys, i PLC per movimentazione vele Maulabs possono vantare una migliore gestione della sicurezza dal 1990, molto prima che la concorrenza potesse raggiungere questi risultati.

Il maggiore punto di forza consiste in una serie di atrofizzazioni selettive, che permettono di escludere in modo automatico il controllo su quelle parti di impianto che risultano guaste o malfunzionanti.

Il primo controllo di atrofizzazione viene eseguito all'accensione del sistema: qualora uno o più pulsanti di comando risultino premuti (per guasto meccanico oppure infiltrazione di acqua), vengono disabilitati.

Il secondo controllo di atrofizzazione viene eseguito sui pulsanti di comando tutte le volte che il sistema passa dalla condizione di shutdown a quella di enable.

L'atrofizzazione dei pulsanti viene applicata su tutti i pulsanti relativi a una singola funzione, Questo significa, ad esempio, che se il pulsante backstay out viene trovato premuto all'accensione, tutta la funzione backstay verrà disattivata, ovvero verrano bloccate sia la direzione 'in' che la direzione 'out', questo per evitare che una incauta manovra possa tendere ulteriormente il backstay senza che sia poi possibile rilasciarlo. Tuttavia, quando la stessa funzione è controllabile da due diverse coppie di pulsanti, ad esempio su due diversi pulpiti in coperta, solo la coppia di pulsanti contenente quello guasto sarà atrofizzata. Se il guasto è localizzato nel pulsante backstay out di destra, entrambi i pulsanti di destra saranno atrofizzati, ma quelli a sinistra continueranno a funzionare.

Inoltre, il sistema è in grado di acquisire, attraverso opportuni sensori, lo stato delle fonti di olio. Conoscendo lo stato dei motori elettrici, delle pompe PTO sul motore di propulsione e delle pompe sui generatori elettrici, il sistema può selezionare automaticamente la migliore fonte di olio presente, lasciando però all'operatore la possibilità di scegliere manualmente di non utilizzare o forzare l'impiego di ciascuna pompa.

La brochure dei miei sistemi a PLC di movimentazione vele è scaricabile qui.

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Il sistema è in grado di acquisire, attraverso opportuni sensori, lo stato delle fonti di olio. Conoscendo lo stato dei motori elettrici, delle pompe PTO sul motore di propulsione e delle pompe sui generatori elettrici, il PLC può selezionare autonomamente la migliore fonte di olio presente, lasciando però all'operatore la possibilità di scegliere manualmente di non utilizzare o forzare l'impiego di ciascuna pompa.

Inoltre, avvalendosi di altri sensori, il sistema può acquisire, gestire e visualizzare altri parametri importanti, come le temperature dell'olio in vari punti, il livello dell'olio nella cassa, il flusso e la pressione.

La brochure dei miei sistemi a PLC di movimentazione vele è scaricabile qui.

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Utilizzando le più recenti tecnologie, è possibile incrementare le prestazioni del sistema oleodinamico, parzializzando automaticamente i flussi di olio, adattandoli alle diverse esigenze durante l'uso dello yacht.

Questo nuovo metodo di gestione dell'impianto oleodinamico è basato sull'impiego di pompe e valvole proporzionali, controllate da una sofisticata logica a PLC con controlli completamente analogici.
Nuovi sensori permettono di analizzare in tempo reale il funzionamento del gruppo elettrogeno al quale è associata la PTO, leggendo la potenza elettrica fornita in contemporanea a quella oleodinamica. In questo modo, il sistema analogico può sfruttare tutta l'energia meccanica rimasta, impostando la pompa per la massima potenza disponibile.
Inoltre, è possibile controllare il flusso disponibile a ogni singola utenza oleodinamica, variandolo in funzione delle necessità in relazione al tipo di utilizzo della barca e al momento specifico.
Una particolare impostazione consente di utilizzare il gruppo elettrogeno a 60 Hz anzichè 50 Hz, permettendo di incrementare del 20% la potenza oleodinamica disponibile.